ambiente e igiene urbana La pulce nell'orecchio NOTIZIE

Avezzano-Da ridefinire le regole per fruire dell’area sgambamento cani in pineta ,prima che accadano seri incidenti

“La Pulce nell’orecchio” di Augusto Di Bastiano

LETTERA APERTA ALL ‘ AMMINISTRAZIONE

                  Assessore ambiente Antonietta Dominici

Comandante polizia Locale Luca Montanari

Dirigente OO.PP Antonio Ferretti

                   Dirigente sett. ambiente Roberto Laurenzi

E P. Sindaco di Avezzano


Oggetto :rimozione cartelli e ridefinizione regole per fruire della pineta riservata allo sgambamento dei cani presso  Pineta zona Nord di Avezzano

con questa sono tre le note che il CGC invia all’amministrazione e sono tre gli anni trascorsi da quanto il CGC ha segnalato il pericolo che si corre frequentando l’area sgambamento cani presente nella nostra pineta.

Due sono le strade da seguire la rimozione di tutti i cartelli posti in pineta  che segnalano situazioni non veritiere e vanno rimossi o intervenire e ripristinare la recinzione definendo chiaramente gli ingressi  e cartellonistica che corrisponda a quanto indica.

Fortunatamente gli incidenti in pineta riguardano solamente discussioni tra  proprietari di cani e utenti frequentatori della pineta e non incidenti con aggressioni ,discussioni dovute da chi incontra cani sciolti e chi rivendica il diritto a lasciar libero il cane.

A nostro avviso per rendere agibili le aree attrezzate, l’Amministrazione Comunale dovrebbe farsi  carico delle seguenti opere:

1) ripristino recinzione di un ‘area ben definita  con impiego di paletti in metallo e rete metallica plastificata avente un’altezza di 200 cm;

 2) cancelletto pedonale in rete metallica plastificata di ingresso ad apertura libera, per consentire l’apertura/chiusura sia dall’interno che dall’esterno;

3) eventuale cancello carrabile in rete metallica plastificata per permettere l’accesso ai mezzi di servizio, dotato di serratura o catena con lucchetto;

4) fornitura e posa di cestini per la raccolta deiezioni cani;

 5) presa d’acqua per l’abbeveraggio degli animali con fontanella a pulsante, se l’area dispone di allacciamento alla rete idrica;(si potrebbe riattivare la fontanella presso Le tre conche”

6) eventuale distributore di sacchetti o altri strumenti per la raccolta delle deiezioni animali;

 7) installazione di cartello sul cancello d’ingresso pedonale con la dicitura “Area sgambamento cani” e riportante gli estremi delle vigenti norme in materia e del presente regolamento.

 L’Amministrazione si dovrà fare carico dello svuotamento periodico dei cestini, della pulizia dell’area, della sua eventuale disinfestazione e disinfezione, della cura e potatura delle alberature e delle siepi e dello sfalcio dell’erba

È bene che l’amministrazione si doti di un regolamento per ricordare  “GLI ONERI ,OBBLIGHI E DIVIETI PER I FRUITORI

1. I possessori/accompagnatori possono accedere con il proprio cane all’interno dell’area di sgambamento per cani, purché ciò avvenga sotto il loro costante controllo, soltanto qualora siano in grado di avere la piena, continua e assoluta padronanza sull’animale e dopo aver verificato che nell’area non ci siano cani incompatibili con altri soggetti. In ogni caso dovranno garantire la tutela dell’incolumità pubblica.

2. È vietato ai possessori/accompagnatori di accedere con cani che abbiano precedentemente aggredito ovvero morsicato persone o animali o comunque qualora il cane si sia dimostrato aggressivo/pericoloso.

 3. È vietato l’accesso ai cani non identificati mediante microchip all’anagrafe canina o che non abbiano seguito le vaccinazioni prescritte dalla vigente normativa o che comunque non abbiano seguito la necessaria profilassi contro la rabbia.

 4. I possessori/accompagnatori devono comunque essere muniti di guinzaglio e di idonea museruola e trattenere i loro animali ogni qualvolta se ne presenti la necessità o l’opportunità a tutela dell’incolumità degli altri utenti (persone e cani) eventualmente presenti nell’area.

 5. Per motivi di sicurezza, l’accesso all’area in parola è riservato esclusivamente ai possessori/accompagnatori e ai loro cani. Il cane non può entrare da solo.

 6. Ciascun possessore/accompagnatore potrà portare all’interno dell’area di sgambamento per cani un solo cane per volta.

7. Su tutta l’area di sgambamento è vietato svolgere attività di addestramento cani (da caccia, da difesa, da guardia ecc.). Tale divieto potrà essere temporaneamente ed occasionalmente sospeso dall’Amministrazione comunale per consentire la concessione in uso dell’area ad Associazioni (es. Associazioni cinofile) per attività didattico/educative riguardanti comunque la cultura del benessere animale, la promozione di attività terapeutiche tipo pet therapy o di attività di integrazione uomo-animale, tipo agility dog.

 8. Coloro che entrano nell’area di sgambamento per cani devono richiudere immediatamente i cancelli, assicurandosi che sino ben serrati ed evitare sempre che durante il loro accesso i cani presenti possono scappare.

9. L’accesso contemporaneo all’area è consentito a un massimo di 6 cani. Qualora nell’area di sgambamento vi siano 6 utenti e all’esterno altri in attesa, la permanenza dei cani all’interno non deve superare i 30 minuti.

10. È vietato l’accesso a cani femmina nel periodo del calore ovvero per i cani maschi particolarmente eccitabili.

11. È vietato somministrare alimenti, del tipo cibo nella ciotola, ai cani all’interno dell’area. Parimenti è altresì vietato ai fruitori dell’area di introdurre e consumare alimenti di qualsiasi tipo.

 12. È vietato l’uso di oggetti finalizzati a far giocare i cani, del tipo palle da riporto, frisbee e simili che possano creare fonte di eccitazione per i cani al punto di farli azzuffare. Sono vietati comportamenti che possano disturbare la quiete pubblica.

 13. L’igiene dell’area è affidata prioritariamente all’educazione dei proprietari/conduttori. A garanzia dell’igiene e a tutela del decoro, è fatto obbligo ai possessori/accompagnatori dei cani di:

 a) essere muniti di attrezzatura idonea alla raccolta delle deiezioni solide;

 b) raccogliere immediatamente le eventuali deiezioni solide del proprio cane e provvedere a depositarle negli appositi contenitori presenti nell’area;

 c) ricoprire le buche scavate dal proprio cane In tutta l’area inoltre è proibito lasciare a terra qualsiasi tipo di rifiuto ed introdurre mezzi motorizzati o biciclette

N O T E – P R E C E D E N T I

Avezzano-rimozione cartelli e ridefinizione regole per fruire della pineta dai cani presso Pineta zona Nord di Avezzano

by Redazione9 Gennaio 20220679SHARE0

nella foto Assessore ambiente comune di Avezzano Avv.Roberto Verdecchia

Ass. Ambiente Roberto Verdecchia

                   Presidente Consiglio Comunale Fabrizio Ridolfi

                   Segretario comunale Giampiero Attili

                   Comandante Polizia locale Luca Montanari

                   Dirigente sett.ambiente Arch.Massimo De Sanctis

Oggetto :rimozione cartelli e ridefinizione regole per fruire della pineta dai cani presso  Pineta zona Nord di Avezzano

Merito all’Arch. Massimo De Sanctis e All’Ass.Roberto Verdecchia che hanno concluso l’iter per REALIZZAZIONE AREA CANI in via Carlo Alberto Dalla Chiesa, ma realizzare il nuovo presuppone che il vecchio ,in totale abbandono da anni, venga sistemato o dismesso e mi riferisco all’area sgambamento cani presente nella pineta di Avezzano.

L’area è diventata ingestibile ,o ci si portano i cani senza guinzaglio o ci vanno le persone a correre ,le due cose non sono compatibile e le responsabilità sono tutte dell’amministrazione e di chi non ha minimamente preso in considerazione la nostra nota del 22/9/2020,indirizzata al Commissario prefettizio dott. Passerotti ed al Comandante della polizia locale Avv. Montanari ,dove denunciavamo il degrado dell’area cani in pineta ed il caos segnaletica e la recinzione che non tutela né cani né persone-

Rinnovo la denuncia su una situazione non più accettabile e che l’amministrazione non può ignorare ,perché cartelli che segnalano situazioni non veritiere vanno eliminati .

LA NOTA INTEGRALE INVIATA IL 22/09/2020

Commissario Prefettizio Comune di Avezzano

Dott.Mauro Passerotti

Comandante Polizia Locale

Avv. Luca Montanari

Oggetto :rimozione cartelli e ridefinizione regole per fruire della pineta dai cani presso  Pineta zona Nord di Avezzano/

Ciò che fece il sindaco Antonello Floris ovvero istituire un’area sgambamento per cani oggi è vanificato dall’assenza di controlli e di una recinzione della pineta che non delimita più gli spazi dove i cani possono essere lasciati liberi.

Questo accade nella pineta ricadente tra via Di Vittorio e via Dei Lavoratori, quella scelta fu una grande innovazione per la città e credo anche che in nessuna città italiana i cani hanno a disposizione qualche HA di pineta come area per sgambamento.

Il cartello va rimosso perché non essendo più la recinzione sicura non ha più i requisiti per questa destinazione, infatti un’area di sgambamento per cani deve essere  opportunamente recintata e segnalata con un cartello riportante la dicitura “Area di sgambamento per cani”, ove è consentito l’accesso ai cani anche non tenuti al guinzaglio e privi di museruola, purché sotto la vigilanza costante ed attiva dei loro possessori/accompagnatori e nel rispetto delle regole.

 I tanti varchi nella recinzione vanificano la dicitura del cartello e la sicurezza delle persone.

Inoltre non è possibile che l’area sia dedicata a cani senza guinzaglio e dia la possibilità (come avviene di fatto)a tantissimi cittadini di passeggiare e correre in quest’area, le due cose non vanno a braccetto.

È bene ricordare che fanno capo tutte le conseguenti responsabilità civili e penali al

possessore/accompagnatore che a qualsiasi titolo ha in custodia il cane nell’area di sgambamento per cani.

L’altro cartello posto in altre due aree di pineta che vieta l’accesso con i cani al seguito non ha alcun senso visto che i cani al guinzaglio possono stare a Piazza Torlonia ed in tutti parchi cittadini e in tutte le piazze cittadine.

 L’area pineta limitrofa alle tre conche non ha alcuna prescrizione, ma dovrebbero valere le norme generali che regolano la materia, ma spesso in questa zona ci sono cani non al guinzaglio.

Come associazione chiediamo la rimozione di tutti i cartelli e che venga ridisegnata un’area sgambamento possibilmente più contenuta per cani e che abbia  tutti i requisiti di legge .

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