PANORAMA SULLA MARSICA

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La Màrsica è una regione storico-geografica dell’entroterra abruzzese, storicamente da considerarsi come la zona abitata in epoca antica dai Marsi, popolo italico stanziato dal I millennio a.C. nel territorio circostante il lago Fucino e nelle aree limitrofe. Il toponimo deriva dall’aggettivo latino Marsicus. Geograficamente è posta al confine occidentale dell’Abruzzo con il Lazio, intorno alla piana del Fucino, tra il parco nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise, la piana di Carsoli e la valle Roveto. Comprende 37 comuni della provincia dell’Aquila, tra cui il più popoloso è Avezzano, per un totale di oltre 128 000 abitanti

La Marsica si estende per circa 1906 km² su una superficie territoriale eterogenea; le aree pianeggianti sono costituite dalla conca del Fucino (140 km²), dai piani Palentini (60 km²) e dalla più contenuta piana del Cavaliere. La sua vetta più alta è rappresentata dal monte Velino a quota 2487 m s.l.m. La piana fucense è morfologicamente e geograficamente separata dal bacino del Liri ma ad esso connessa tramite l’emissario. L’area è contornata dai rilievi montuosi della Vallelonga a sud, dal gruppo Sirente-Velino a nord-nord est e dal monte Salviano ad ovest.

  1. Piani Palentini: i gruppi montuosi nord occidentali pongono l’area fucense in collegamento diretto con i piani Palentini. L’area pianeggiante include diversi comuni. A nord ovest, oltre Tagliacozzo, confina con il territorio della piana del Cavaliere. A sud ovest nei pressi di Capistrello è separata dalla valle Roveto. Le convalli Macina e val de’ Varri si trovano più a nord tra Abruzzo (Sante Marie) e Lazio (Pescorocchiano).
  2. Valle del Giovenco: la zona montuosa è solcata dal fiume Giovenco. Ha inizio nel territorio montano di Bisegna e giunge fino a quello di Aielli. Buona parte del suo territorio è incluso a sud est nell’area del parco nazionale d’Abruzzo e a nord est nel parco regionale Sirente-Velino. È posta al confine della Marsica orientale con la valle Subequana e il territorio peligno. Lo spartiacque è rappresentato dal gruppo montuoso della Montagna Grande. Il suo centro più grande è Pescina.
  3. Valle Roveto: area montuosa solcata dal fiume Liri. Ha inizio nel comune di Capistrello e giunge fino a Balsorano. Separa la Marsica dal sorano e dal versante laziale dei monti Càntari ed Ernici. A nord i piani Palentini e la valle di Nerfa la separano dalla Marsica occidentale.
  4. Piana del Cavaliere: area prettamente montuosa che comprende quattro comuni della Marsica occidentale. È posta al confine dell’Abruzzo con il Lazio. Il centro più grande è Carsoli. I monti Carseolani confinano a sud-sud est con i Simbruini, a sud-sud ovest con la valle del Turano e a nord ovest la valle del Salto li separa dal gruppo Cicolano/Duchessa/Velino.
  5. Parco nazionale d’Abruzzo: l’area marsicana situata più a meridione è costituita dai due comuni di Pescasseroli ed Opi. Rappresenta il settore marsicano dell’Alto Sangro segnando a sud i confini con la catena montuosa dei monti della Meta.