Avezzano Chiese NOTIZIE

San Pelino -Chiesa di San Michele Arcangelo

di Matteo Biancone

La chiesa di San Michele Arcangelo è sita nel centro abitato di San Pelino, frazione di Avezzano (AQ), posto in un’area che conobbe la presenza umana sin da tempi lontani e fu abitata da Marsi e Romani, i quali costruirono importanti edifici. Nella zona, come riportato da Muzio Febonio (1597 – 1663), una sontuosa villa fu costruita da Lucio Vitellio, che fu console e censore e padre dell’imperatore Aulo Vitellio Germanico.

Nel Medioevo il paese di San Pelino, che ha preso il nome dal martire cristiano Pelino,  si costituì in Universitas(potremmo definirla un’antenata dei comuni), rimasta poi attiva sino all’abolizione del feudalesimo, disposta nel 1806,  quando vennero istituiti i comuni.

Nel sigillo dell’antica Universitas di San Pelino era riportata l’immagine di San Michele Arcangelo. Il nome di San Michele Arcangelo era stato dato anticamente a una grotta di San Pelino,  come riportato da Angelo Merchiorre in “Tradizioni popolari della Marsica”.

San Michele Arcangelo è oggi il santo protettore del paese insieme a San Vincenzo Ferreri.

La chiesa di cui parliamo, costruita circa 60 anni fa, richiama dunque un’antica devozione del paese nei confronti dell’Arcangelo Michele.

La chiesa venne ultimata nella prima metà degli anni ’60 del ‘900 e nei decenni successivi vennero fatti dei lavori per sistemare i pavimenti e il tetto.

La chiesa di San Michele Arcangelo è la chiesa parrocchiale della frazione di San Pelino e si presenta all’esterno in stile classico. Tutte le facciate esterne risultano intonacate e tinteggiate di colore chiaro e sono presenti lesene in corrispondenza di travi e pilastri.

All’interno la chiesa è formata da tre navate delimitate da possenti pilastri, con retrostante abside semicircolare. L’area presbiteriale risulta sopraelevata di alcuni gradini rispetto al piano di calpestio delle navate.

La facciata principale è caratterizzata dal portale centrale del tipo a strombo, con relativa lunetta, sovrastato da una trifora e affiancato da altri due portali con lunetta in corrispondenza delle navate laterali. Una piccola scala a piramide occupa tutta la base della facciata principale.

La torre campanaria, a pianta quadrata, è ubicata sul lato destro della chiesa.

L’arredo è stato completato negli anni ’80,  la mensa d’altare, anteposta all’altare maggiore, è a pianta rettangolare, in ferro ed ottone. L’ambone è in marmo mentre la sede del celebrante è in legno.

Fonti:

  • “Chiesa di San Michele Arcangelo <San Pelino, Avezzano>” su  chieseitaliane.chiesacattolica.it http://www.chieseitaliane.chiesacattolica.it/chieseitaliane/AccessoEsterno.do?mode=guest&type=auto&code=11717
  • “La Marsica, non solo paesi ma decine di frazioni e case sparse. Oggi parliamo di San Pelino e Caruscino frazioni di Avezzano” di Matteo Biancone, 6 maggio 2022, sul sito del Centro Giuridico del Cittadino https://centrogiuridicodelcittadino.com/?p=8831
  • “Storia e araldica della Città di Avezzano” di Francesco Belmaggio, Avezzano 2021
  • “La Città di Avezzano storia e segni di vita passata” a cura di Flavia de Sanctis, Avezzano, 2020
  • “Tradizioni popolari della Marsica” di Angelo Merchiorre, Edizioni Kirke, Avezzano 2022, nuova edizione dell’Edizioni dell’Urbe 1984
  • “Storia dei Marsi”, libro terzo, di Muzio Febonio, De Cristofaro Editore, Roma, 1991, traduzione italiana da “Historia Marsorum”

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