I VENERDI IN PRIMO PIANO LA LETTURA - LIBRI

Il Venerdì:con Matteo Biancone -parliamo dello storico e ricercatore “ANDREA DI PIETRO

Un percorso fra storia, cultura,  natura e arte è come  aprire delle finestre e di lì vediamo esposto il nostro patrimonio; in questo percorso di conoscenza ci accompagna l’ing. Matteo Biancone che ci fa scoprire chi ha scritto della nostra Marsica. Ho conosciuto Matteo all’Aia dei Musei ad Avezzano dove abbiamo una ricca biblioteca, donata dagli eredi di Enrico Veri, con centinaia di testi che parlano della Marsica, scrittori del passato che ci fanno conoscere il nostro territorio nelle più disparate sfaccettature ed è qui che Matteo legge ed arricchisce  la sua voglia di conoscere il nostro passato.

Ho chiesto a Matteo di trasferire  agli amici del CGC del cittadino un po’ del suo sapere dandoci informazioni degli autori presenti nella biblioteca dell’Aia dei Musei e lui ci ha accontentato, ma prima di conoscere chi ha scritto della Marsica è bene conoscere Matteo Biancone.

19/11/2021 Augusto Di Bastiano

MATTEO BIANCONE

Matteo Biancone, nato ad Avezzano il 29 Ottobre 1990, si è diplomato nel 2009 al Liceo della Comunicazione, conseguendo la maturità scientifica, e si è laureato in Ingegneria Informatica presso l’Università dell’Aquila nel 2017.

Appassionato di storia e archeologia marsicana fin da bambino e lettore appassionato di libri sulla sua amata Marsica, ha collaborato dal 2009 al 2013 con i suoi articoli alla rivista diocesana Il Velino, lo sguardo dei Marsi.

Nel 2017/2018 ha svolto per un anno il servizio civile presso il polo museale civico L’Aia dei Musei di Avezzano e l’esperienza è stata occasione per accrescere l’interesse per la sua terra.

Ha curato il video per la mostra “Scrigni da sfogliare – L’arte antica delle legature” che si è tenuta nel Museo del Convento di san Francesco dal 30 agosto al 6 ottobre 2018 e il video per la mostra “Tesori perduti Tesori Ritrovati” che si è tenuta all’Aia dei Musei dal 19 Dicembre 2019 al 31 gennaio 2020.

Dal 2020 collabora in maniera continuativa con l’Associazione AntiquaE’ presso l’Aia dei Musei. In collaborazione con la Dott.sa Flavia de Sanctis ha curato la pubblicazione del libro La città di Avezzano. Storia e segni di vita passata, presentato nel 2021

breve biografia di Andrea Di Pietro

Andrea Di Pietro nacque ad Aielli il 10 Dicembre 1806, da Giuseppe Di Pietro, dottore in diritto, e da Donna Carolina Maccallini.

Fu canonico e teologo della Cattedrale dei Marsi, che all’epoca aveva sede in Pescina, e viene particolarmente ricordato come storico e ricercatore delle vicende marsicane.

Per quanto noto morì nel 1874 a Cappelle dei Marsi, dove si era trasferito presso la sorella Maria Amalia.

Le sue opere sono incentrate sulla storia della Marsica, che poté scrivere attingendo ai documenti conservati nell’Archivio Diocesano.

Il suo lavoro è senz’altro da considerarsi prezioso; all’epoca non mancarono voci critiche sulla sua produzione, che studi più recenti hanno consentito di rivalutare.

Il Di Pietro continua con la sua opera il lavoro storico iniziato nel ‘600 da Muzio Febonio (vedi la sua biografia) e proseguito nel Settecento da Corsignani (vedi la sua biografia).

Il Di Pietro nei suoi scritti mette sistematicamente in corrispondenza le località antiche con quelle moderne, ricercando l’esatta ubicazione di ogni località rinvenuta nei documenti allora conservati nell’Archivio della Diocesi dei Marsi.

Andrea Di Pietro infatti nella sua maggiore opera: “Agglomerazioni delle popolazioni attuali della Diocesi dei Marsi” edita nel 1869 dalla casa editrice di Vincenzo Magagnini in Avezzano, utilizza le notizie tratte dai documenti dell’Archivio della Diocesi dei Marsi e ricostruisce la storia di ogni paese dal Medioevo alla prima metà dell’Ottocento.

Nel 1869 il Di Pietro pubblicò lo scritto “Sulle principali antichità marsicane. Cinque paragrafi scritti da D. Andrea di Pietro canonico teologo della cattedrale dei Marsi” con la Tipografia Aternina di L’Aquila e l’opera fu ristampata nel 1872 dalla Tipografia Vincenzo Magagnini.

Nel 1872 venne pubblicato dalla già citata Tipografia di Vincenzo Magagnini il suo “Compendio della Vita di S. Berardo cardinale e contemporaneamente vescovo della Chiesa dei Marsi”.

Sempre nel 1872, a cura della Tipografia di Vincenzo Magagnini, venne pubblicato il “Catalogo dei Vescovi della Diocesi dei Marsi”.  

Fonti: Fiorenzo Amiconi riportato in Terre Marsicane.it

In “Sulle principali antichità marsicane” così Andrea Di Pietro parla dell’antica città di Marruvio:

La città di Marruvio era edificata nel luogo dove ora esiste il villaggio di S. Benedetto….

Nella vasta pianura Marsicana dal lago di Fucino vagamente abbellita, e propriamente nel luogo dove ora si vede edificato il villaggio di S. Benedetto, esistono i ruderi di una città antichissima consistenti nei diroccati muraglioni di opera remotissima che la circondavano; nell’area sacra costruita nella maniera più stabile della estensione di circa due mila e cinque cento metri quadrati che sosteneva nel suo centro il Campidoglio, del cui torrione anche adesso il nucleo si ammira; nei residui dell’anfiteatro che aveva area di circa due mila metri quadrati; negli avanzi del teatro dove allo scorcio del secolo passato furono rinvenute le dodici statue di marmo che formano adesso il più decoroso ornamento del palazzo reale di Caserta…

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1 comment

Paterno nel 1954, pur desiderando l’autonomia amministrativa, divenne definitivamente frazione di Avezzano. – Centro Giuridico Del Cittadino 29 Aprile 2022 at 06:33

[…] ed Andrea Di Pietro (la cui biografia è stata qui pubblicata il 19 dicembre 2021 https://centrogiuridicodelcittadino.com/?p=5076) sostennero l’ipotesi che si trattasse del console Paterno, non chiarendo però di quale […]

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