Avezzano -Chiesa del Sacro Cuore di Gesù
Share1La chiesa del Sacro Cuore di Gesù, che è sita nel centro abitato di Avezzano, all’incrocio tra Via Monte Velino e Via Mazzini, risale al 1949 ed è una chiesa conventuale, annessa all’Istituto delle Apostole del Sacro Cuore di Gesù, che per molti anni hanno gestito le scuole di vario grado.
Il primo complesso delle Apostole del Sacro Cuore venne costruito in Avezzano dopo il terremoto del 1915, che distrusse la città, e fu destinato a orfanotrofio e scuola per l’infanzia. Negli anni venne eretto il complesso attuale ed edificata la chiesa, che non è destinata solo alla comunità religiosa, ma è aperta anche ai fedeli, in determinati orari, per la Santa Messa.
La chiesa, fondamentalmente di stile neoclassico, è formata da tre navate delimitate da possenti pilastri cruciformi, con retrostante abside semicircolare. L’area presbiteriale risulta sopraelevata di alcuni gradini rispetto al piano di calpestio delle navate. All’esterno la facciata principale è caratterizzata da due coppie di lesene con timpano triangolare superiore e dal profilo ad andamento orizzontale in corrispondenza delle navate laterali.
La facciata principale presenta il portale timpanato e due portali più piccoli con sovrastanti finestre corrispondenti alle navate laterali.
Una scalinata occupa tutta la base della facciata principale.
Al di sopra del portale principale è presente un dipinto lunettato con l’immagine del Cuore Immacolato di Maria.
E’ stata posta sulla facciata un’immagine della Beata Clelia Merloni, fondatrice dell’Ordine delle Apostole del Sacro Cuore.
All’interno il pavimento è di mattonelle di marmo.
La chiesa è stata danneggiata in occasione del terremoto del 2009 che ha devastato la città di L’Aquila ed è stata oggetto di lavori di consolidamento della parete presbiteriale e di rifacimento del manto di copertura.
Fonti:
- “Chiesa del Sacro Cuore di Gesù <Avezzano>” su chieseitaliane.chiesacattolica.it http://www.chieseitaliane.chiesacattolica.it/chieseitaliane/AccessoEsterno.do?mode=guest&type=auto&code=89123
- “Nata dopo il terremoto del ‘15, ospita anche l’oasi che salva prostitute”, 11 giugno 2020, sul sito di Il Centro https://www.ilcentro.it/l-aquila/nata-dopo-il-terremoto-del-15-ospita-anche-l-oasi-che-salva-prostitute-1.2447220