Ecco il modello e istruzioni per la definizione agevolata delle controversie tributarie-domanda entro il 30 giugno 2023
Share0Pronti modello e istruzioni per i contribuenti che intendono chiudere le controversie ancora aperte con il Fisco, in riferimento a quanto disposto dall’art.1 commi da 186 a 202 della Legge di Bilancio 2023
- Modello di domanda della definizione agevolata – pdf(aggiornato il 3 febbraio 2022 Errata corrige – pdf)
- Istruzioni per la compilazione – pdf
Il perimetro dell’agevolazione
Possono essere definite le controversie attribuite alla giurisdizione tributaria, in cui è parte l’Agenzia delle Entrate, pendenti al 1° gennaio 2023 in ogni stato e grado del giudizio, compreso quello in Cassazione e anche a seguito di rinvio.
Presentazione della domanda
Come sottolineato nella nota del Fisco, la domanda di definizione va presentata entro il 30 giugno 2023 per ciascuna lite autonoma pendente in ogni stato e grado del giudizio. Entro lo stesso termine deve inoltre essere pagato l’intero importo per la definizione o, in alternativa, se ammesso il pagamento rateale, la prima rata (è previsto un massimo di 20 rate trimestrali di pari importo). Le istruzioni approvate oggi insieme al modello forniscono le indicazioni utili per determinare gli importi dovuti.