AVEZZANO NOTIZIE

Il Comitato Mobilità Sostenibile chiede l’immediato ripristino della pista ciclabile ad Avezzano

le automobili parcheggiate sulla pista ciclabile di Corso della Libertà

fonte pagina facebook Comitato Mobilità Sostenibile Marsicana Onlus

Lettera del Comitato Mobilità Sostenibile Marsicana – Fiab al Comune di Avezzano e p.c. alla Prefettura dell’Aquila e alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Avezzano

Oggetto: pista ciclabile di Corso della Libertà.

Spettabile Amministrazione Comunale,ieri, 16 dicembre 2022 una ditta incaricata dal Comune ha rimosso i cc.dd. cordoli posti a protezione del tratto di pista ciclabile di Corso della Libertà che va da Piazza Risorgimento alla stazione FF.SS. di Piazza Matteotti.È circolata la notizia che tale rimozione sia dovuta alla necessità di effettuare lavorazioni di scavo sul manto stradale per la posa della cosiddetta “fibra ottica”.La ditta che ha eseguito i lavori avrebbe dovuto – deve – porre un’opera provvisionale a tutela della pista ciclabile, quale ad esempio il nastro segnaletico a strisce bianche e rosse di materiale vinilico (PVC).Difatti, la rimozione temporanea dei cordoli non significa in nessun modo che è stata “sospesa” la pista ciclabile, che tuttora è in vigore.I cittadini hanno diritto a utilizzare tale pista di Corso della Libertà.È accaduto invece che da ieri, le automobili hanno cominciato utilizzare il sedime della pista ciclabile come “parcheggio a raso”.Ciò è del tutto illecito e inammissibile.Abbiamo preso contatti con il comando della Polizia locale, ma c’è stato risposto che la pista ciclabile è temporaneamente sospesa.Questo non corrisponde in nessun modo a verità poiché la pista ciclabile non è stata sospesa da nessun atto amministrativo, mentre si è solamente verificata un’irregolare e inopportuna rimozione dei cordoli, peraltro da parte di una ditta incaricata di lavori di posa della fibra ottica, che non aveva nessuna autorizzazione a rimuovere importanti opere di delimitazione della pista ciclabile.Ciò premesso,

1) si chiede di emanare opportuno ordine di servizio nei confronti della ditta incaricata dal Comune per i lavori su Corso della Libertà, imponendo alla stessa di apporre urgentemente e con immediatezza un’opera provvisionale a tutela della pista ciclabile, quale ad esempio il nastro segnaletico a strisce bianche e rosse di materiale vinilico (PVC); e imponendo anche di terminare subito i lavori di posa della fibra ottica e di ripristinare i cordoli;

2) si chiede altresì alla Polizia Locale di esercitare l’opera di vigilanza stradale sensi del Codice della Strada e dei regolamenti per impedire che le automobili sostino in modo del tutto illecito e irregolare sulla pista ciclabile, che deve invece essere protetta a tutela dei cittadini e delle fasce deboli.Oltre al danno nei confronti degli utenti della pista ciclabile, ciò concreta anche un danno erariale a causa del mancato utilizzo dei parcheggi a raso posti sull’altro lato della carreggiata stradale.

3) con la presente si presenta formalmente istanza di accesso agli atti per avere visione e copia dei documenti e degli atti amministrativi relativi ai lavori indicati, al fine di comprendere se la rimozione dei cordoli sia stata autorizzata o meno; e si chiede altresì copia degli eventuali atti che riguardano la regolamentazione della pista ciclabile a seguito dei predetti lavori.Tale richiesta è effettuata sia ai sensi della legge 241/1990 (e a tal fine si segnala che la scrivente associazione ha come scopo statutario quello della tutela degli utenti deboli della strada ed è quindi pienamente legittimata alla richiesta), sia ai sensi della normativa sull’accesso civico generalizzato (D.Lgs. n. 33/2013).

4) infine si segnala che qualora si verifichino su Corso della Libertà incidenti a utenti deboli della strada, quali ciclisti o persone che utilizzano normalmente la pista ciclabile con la carrozzina, l’Amministrazione sarebbe senz’altro responsabile per omesso controllo del fenomeno della sosta selvaggia e illecita sulla pista ciclabile, e sarebbe inoltre responsabile per la inopportuna rimozione dei cordoli (che si sarebbero dovuti eventualmente togliere per il tempo strettamente necessario all’esecuzione dei lavori di posa della fibra ottica, subito prima dell’inizio dei lavori, con immediata reinstallazione dei cordoli subito dopo la fine dei lavori).Infine si deplora che un tale gravissimo episodio possa passare come normale o inosservato, e si denunzia la carenza di programmazione dell’amministrazione comunale.Il tratto di pista ciclabile su Corso della Libertà è fondamentale perché fa parte della pista che dal Comune porta fino alla zona nord, e fino all’ospedale cittadino.Il comitato scrivente si rende comunque disponibile a un incontro con l’amministrazione che si deve svolgere in tempi rapidissimi.Confidiamo e chiediamo con grande forza l’immediata reinstallazione dei cordoli sulla pista ciclabile o comunque l’apposizione di opere provvisionali a tutela della pista ciclabile di Corso della Libertà quale ad esempio il detto nastro segnaletico a strisce bianche e rosse;Si chiede di fissare con la massima urgenza un appuntamento per la visione dei suddetti documenti.La scrivente associazione si riserva ogni diritto.Distinti saluti.Si allegano: fotografie scattate in data odierna.

Comitato Mobilità Sostenibile Marsicana

Il Presidente Legale Rappresentante

Giuseppe Tempesta

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