Chiesa della Madonna del Perpetuo Soccorso – Trasacco (AQ)
Share1di Matteo Biancone
La Chiesa della Madonna del Perpetuo Soccorso è un edificio di culto sito a Trasacco (AQ), accanto
al cimitero, all’ingresso del paese provenendo da Avezzano, ed è posta nel territorio della Diocesi dei Marsi.
La chiesa è seicentesca, non si conosce l’anno di inizio della sua costruzione, ma sappiamo che nel 1652 risultava già terminata. È riportato che la Chiesa, in stile tardo rinascimentale, fu inizialmente chiamata Chiesa di S. Francesco e successivamente venne mutato il suo nome in Chiesa della Madonna del Perpetuo Soccorso.
In tempi successivi venne costruito un annesso convento dei Cappuccini.
Don Evaristo Angelini nella sua opera “Trasacco e la Chiesa del Soccorso” racconta che, quando alla fine del 1500 tutta l’Italia fu colpita dal flagello della peste, i trasaccani ricorsero all’intercessione della Madonna e edificarono una cappellina in campagna, lungo la via per Avezzano, come auspicio che il male si tenesse lontano dall’abitato, e la intitolarono alla Madonna del Soccorso. Tale cappellina potrebbe essere stata “un’antenata” della chiesa di cui parliamo.
Nel XVII secolo Trasacco affrontò grandi calamità, nel 1647 si verificò una grave inondazione del Fucino e nel 1656 la peste fece numerose vittime nei paesi marsicani, e forse ciò portò a dare definitivamente il nome di Madonna del Soccorso a questa chiesa, che in alcuni atti del ‘600 veniva indicata anche come Chiesa della Madonna di Macerola, secondo quanto riferisce Angelini.
In uno scritto del 1667 la Chiesa risultava indicata con il nome di Madonna del Perpetuo Soccorso.
Il Gavini che negli anni ‘20 scrisse dei monumenti storici e artistici abruzzesi ci ricorda che alcune importanti opere provenienti dalla Chiesa di San Cesidio di Trasacco erano state in un certo periodo collocate nella Chiesa della Madonna del Soccorso.
Nel 1865, essendoci la necessità di reperire un sito da trasformare in Cimitero Comunale, fu individuato il terreno adiacente la Chiesa della Madonna del Soccorso, che allora risultava piuttosto fuori l’abitato. La decisione di utilizzare il terreno per il cimitero comunale fu causa di controversie tra le autorità civili ed ecclesiastiche e le condizioni della chiesa vennero a scadere.
Il terremoto che colpì duramente la Marsica nel 1915 danneggiò gravemente anche la Chiesa della Madonna del Perpetuo Soccorso, che non fu riparata subito e rimase per anni abbandonata, senza celebrazioni liturgiche. Solo nei primi anni ’50, per interessamento del frate cappuccino Domenico da Cese, la chiesa venne ricostruita. Nel 1993 fu restaurato il portale e nel 2000 venne ricostruito un campanile. L’annesso convento venne chiuso nel 2004, poiché era rimasto un solo frate che si prendeva cura della chiesa. I trasaccani protestarono, ma la chiusura del convento fu irrevocabile.
Nel 2009 il terremoto di L’Aquila ha provocato dei danni di modesta entità alla Chiesa della Madonna del Perpetuo Soccorso, che è stata poi riparata, tornando nuovamente agibile. Nel 2016, con l’interessamento della gente del paese, venne ripulita la facciata principale e quella laterale della chiesa, che fu dotata di illuminazione esterna.
La chiesa è in muratura di pietrame e intonacata.
All’esterno la facciata è intonacata e tinta di giallo, con lesene di pietra chiara. Presenta in cima un timpano con lucerna, sotto al quale c’è un cornicione che sovrasta il portale posto in posizione centrale, ornato a sua volta da un timpano che all’interno presenta un’immagine della Madonna. La facciata è ornata da quattro lesene che creano una struttura tripartita, al centro si vede il portale e ai lati dello stesso due nicchie, una con l’Angelo alato e l’altra con la Madonna in preghiera.
Il tetto di legno a doppia falda è coperto da tegole in laterizio.
La struttura, che è a navata unica con pianta rettangolare, ha il soffitto con volta a botte. Il pavimento è di granito a lastre, l’assemblea e il pulpito sono separati da un’arcata, nelle pareti laterali ci sono piccole cappelle con altari dedicati ai santi.
La mensa d’altare, rialzata di un gradino, è in marmo, come l’ambone. La sede del celebrante è in legno.
Il campanile a base quadrata, costruito in cemento armato, termina con una cuspide piramidale e la cella campanaria ha aperture monofore. Il campanile è dotato di orologio e di finestra con vetri policromi.
C’è un piazzale di fronte alla chiesa dedicato a Mons. Eusebio Settimio Mari, vescovo missionario in Colombia, nato a Trasacco.
Fonti:
- “TRASACCO – CHIESA DEL PERPETUO SOCCORSO” su webmarsica.it https://www.webmarsica.it/chiesa-del-perpetuo-soccorso-di-trasacco/
- “Trasacco” in Wikipedia https://it.wikipedia.org/wiki/Trasacco
- “Chiesa della Madonna del Perpetuo Soccorso ” su chieseitaliane.chiesacattolica.it https://chieseitaliane.chiesacattolica.it/chieseitaliane/AccessoEsterno.do?mode=guest&type=auto&code=88761
- “Chiesa della Madonna del Perpetuo Soccorso” su youcango.it https://www.youcango.it/index.jsp?id=555&dettaglio=423
- “Chiesa del Soccorso” Testi tratti dal libro “Trasacco e la Chiesa del soccorso” a cura di Don Evaristo Angelini sul sito del Comune di Trasacco https://comuneditrasacco.it/chiesa-del-soccorso/
- “L.R. 14 settembre 1999, n. 73” Pubblicata nel BURA 24 settembre 1999, n. 37. dal sito del Consiglio della Regione Abruzzo http://www2.consiglio.regione.abruzzo.it/leggi_tv/abruzzo_lr/1999/lr99073.htm
- “Trasacco, Chiesa Madonna del Perpetuo Soccorso”, 1° giugno 2021, sul canale Tito Lucarelli in YouTube https://www.youtube.com/watch?v=gJJFbaBPfd8
- “Guida ai monumenti storici e artistici della Marsica” di Ignazio Carlo Gavini, Adelmo Polla Editore, Agosto 2000, estratto da “Storia dell’Architettura in Abruzzo” di I. C. Gavini, 1927/1928