3 Progetto “Ecomense” Cap. 25 . Piano di riduzione dei rifiuti nel territorio di Avezzano
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DI Augusto Di Bastiano
Un’ipotesi di progetto che al momento non ha fondamenti di attuazione, si pensa di fornire, piatti e bicchieri realizzati in plastica propilenica, lavabili ,in lavastoviglie.
La problematica andrebbe posta in fase di gestione mense scolastiche e non in questo contesto.
Cosi come la fornitura o noleggio di erogatori di acqua in grado di microfiltrate (sottrazione di cloro e micro impurità) l’acqua fornita dall’acquedotto, per distribuirla in contenitori riutilizzabili o bottiglie di vetro, evitando quindi la produzione di plastica., materia già affrontata dal CAM che ha già realizzato questo progetto in alcune scuole cittadine ,si tratta di riprenderlo congiuntamente con l’amministrazione comunale e provinciale
L’obiettivo di ridurre l’uso di plastica è un vantaggio collettivo ,va ripreso con il CAM e il Gestore delle mense scolastiche.
Il CGC pubblica ciò che prevede la relazione tecnica del nuovo appalto del SERVIZIO DI RACCOLTA DIFFERENZIATA DOMICILIARE (PORTA A PORTA) del comune di AVEZZANO con l’obiettivo di far conoscere il più possibile quali i doveri e diritti dei cittadini e quali gli obblighi contrattuali della società che andrà a gestire i rifiuti
COSA PREVEDE LA RELAZIONE TECNICA SUL NUOVO APPALTO
DEL SERVIZIO DI RACCOLTA DIFFERENZIATA
Da cap.25 Progetto “Ecomense”
È noto che come le mense scolastiche comportino una notevole produzione di rifiuti di tipo Indifferenziato e di tipo plastico, imputabili soprattutto all’elevato utilizzo di stoviglie (piatti, bicchieri, posate) monouso ed al ricorso ad acqua in bottiglia.
Onde favorire una politica di riduzione dei rifiuti, si potrebbe procedere, per ciascuno dei plessi della scuola dell’infanzia pubblica presenti sul territorio, a:
· Fornitura di stoviglie lavabili;
· Fornitura/noleggio di erogatori di acqua in grado di microfiltrate l’acqua fornita dall’acquedotto.
In particolare, la scelta del proponente è orientata verso l’offerta di
: · Stoviglie lavabili, ovvero posate, piatti e bicchieri realizzati in plastica propilenica, lavabili in lavastoviglie
; · erogatori di acqua in grado di microfiltrate (sottrazione di cloro e micro impurità) l’acqua fornita dall’acquedotto, per distribuirla in contenitori riutilizzabili o bottiglie di vetro, evitando quindi la produzione di plastica.
Finalità e vantaggi
· Ridurre la quantità di rifiuti prodotti dalle mense scolastiche;
· Ridurre le emissioni collegate alla produzione e alla distribuzione di stoviglie usa e getta;
· Coinvolgere e sensibilizzare la comunità scolastica e la cittadinanza in generale in merito all’importanza dell’adozione di strategie volte alla prevenzione.
Soggetti coinvolti
· Istituti Comprensivi Statali presenti sul territorio, Amministrazioni Comunali
· Modalità e strumenti d’attuazione
· Fornitura alle mense della dotazione necessaria (nr. 1 fornitura per plesso per un massimo);
· Realizzazione di campagne informative (dépliant, coinvolgimento della stampa e dei media locali) sull’iniziativa e di comunicazione sulle mense aderenti
RELAZIONE TECNICA
RelazioneTecnica-RSU-AZ