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Quando esci dal tuo paese e ti rechi in un altro paese dell’UE, non devi pagare tariffe aggiuntive per utilizzare il cellulare

Fonte-

https://europa.eu/youreurope/citizens/consumers/internet-telecoms/mobile-roaming-costs/index_it.htm

Quando esci dal tuo paese e ti rechi in un altro paese dell’UEnon devi pagare tariffe aggiuntive per utilizzare il cellulare. Si applica infatti il cosiddetto “roaming”, che ti permette di usare il cellulare a tariffa nazionale “roam like at home”. Le chiamate (verso cellulari e rete fissa), i messaggi di testo (SMS) e i servizi di dati sono addebitati alle tariffe nazionali: per chiamate, SMS e traffico dati paghi lo stesso prezzo del tuo paese di origine.

La stessa regola vale anche per le chiamate e gli SMS che ricevi all’estero: non devi pagare nulla quando sei in roaming, anche se l’altra persona usa un altro fornitore di servizi.

Esempio

Niente spese supplementari per effettuare o ricevere chiamate in roaming

Michael vive in Irlanda e ha un contratto con un operatore di telefonia mobile irlandese, dove paga 0,10 euro al minuto per le chiamate e 0,05 per SMS nazionali. Quando fa un viaggio di lavoro in Spagna, non deve preoccuparsi di costi aggiuntivi per le telefonate da o verso numeri di telefono dell’UE.

Chi lo chiama dall’Irlanda pagherà la tariffa nazionale. Se lui chiama un numero spagnolo, la sua famiglia in Irlanda o un altro numero in un paese dell’UE, pagherà i prezzi irlandesi per questo tipo di chiamate, cioè 0,10 euro al minuto. Gli SMS che manda in Spagna, in Irlanda o in un altro paese dell’UE gli costeranno 0,05 euro, proprio come a casa.

Cos’è il roaming?

Il roaming funziona quando usi il cellulare mentre viaggi occasionalmente al di fuori del paese in cui vivi o hai vincoli, cioè dove lavori o studi. Puoi usufruire del roaming se passi più tempo nel tuo paese che all’estero o se usi il cellulare più spesso nel tuo paese che all’estero. Così pagherai le tue tariffe nazionali per le chiamate, gli SMS e il traffico dati nell’UE. Questo viene considerato un “uso corretto dei servizi di roaming”.

Quando ti rechi in un altro paese dell’UE, dovresti ricevere un messaggio dal tuo operatore di telefonia mobile che ti informa che sei in modalità roaming e ti ricorda la politica di utilizzo corretto.

Attenzione

Se utilizzi il cellulare all’estero in modo permanente, ad esempio perché ti trasferisci in un altro paese e continui a utilizzare la tessera SIM del tuo paese di origine, il tuo operatore di telefonia mobile può addebitare costi aggiuntivi per il roaming. Tuttavia, tali oneri sono soggetti a un massimale previsto dalla politica di utilizzo corretto.

Politica di utilizzo corretto – si applicano limiti per i dati?

Gli operatori di telefonia mobile possono applicare la cosiddetta “politica di utilizzo corretto” per garantire che tutti i clienti abbiano accesso e possano beneficiare delle norme sul roaming a tariffa nazionale (vale a dire dei servizi di roaming a prezzi nazionali) quando viaggiano nell’UE. In altre parole, gli operatori possono applicare meccanismi di controllo equi, ragionevoli e proporzionati per evitare un uso abusivo delle norme.

Quando sei in roaming, non si applicano limiti al volume delle chiamate vocali e dei messaggi di testo (SMS). Tutte le chiamate o gli SMS non inclusi nel tuo contratto saranno addebitati allo stesso importo che pagheresti nel tuo paese di origine. Tuttavia, si applicano regole e limiti sulla quantità di dati che puoi pagare alla tua tariffa nazionale. I limiti dipendono dal tipo di contratto.

In alcuni casi specifici (vedi sotto), potrebbe essere applicato un sovrapprezzo pari al massimale per i dati all’ingrosso in tutta l’UE (per il 2021 – 3 euro per GB di dati, IVA esclusa).

Ho una carta prepagata.

Se hai una carta prepagata (e quindi acquisti in anticipo un credito per usare il cellulare), puoi usare il cellulare nei paesi dell’UE senza pagare tariffe aggiuntive. Tuttavia, il tuo operatore mobile può applicare un limite ai dati per il roaming a tariffa nazionale se paghi per unità e il prezzo nazionale per unità di dati è inferiore a 3 euro per GB.

Se il tuo operatore di telefonia mobile applica un limite al volume di dati per il roaming a tariffa nazionale, il limite dovrebbe corrispondere almeno al volume ottenuto dividendo per 3 euro il credito rimanente sulla carta prepagata non appena cominci ad usare i servizi di roaming dati. Otterrai lo stesso volume per il quale hai effettuato il pagamento anticipato. Naturalmente puoi aumentare il credito mentre usi la carta in roaming.

Esempio

Roaming con carta prepagata: limiti per i dati

Jana vive in Slovacchia e ha acquistato per il cellulare una carta prepagata da 15 euro (IVA inclusa) che include chiamate, SMS e servizi di dati. Quando parte in vacanza per la Spagna le rimane un credito di 12 euro (IVA esclusa). Ciò significa che durante le vacanze Jana potrà avere un volume di dati pari al valore del credito rimanente sulla carta prepagata. Avrà cioè almeno 4 GB per il roaming dati (12euro / 3 euro = 4).

Il mio contratto comprende dati limitati

Se hai un contratto di telefonia mobile che comprende un traffico dati limitato, puoi usare il tuo monte dati nell’UE senza costi aggiuntivi. Il limite dati contenuto nel contratto è quello che puoi usare in roaming.

Tuttavia, se paghi un prezzo unitario di dati mobili molto basso (inferiore a 1,50 euro/GB nel 2021), il tuo operatore potrebbe applicare un limite di “utilizzo corretto” per i dati in roaming che può essere inferiore al tuo monte dati nazionale.

Il limite si basa sul prezzo del tuo contratto di telefonia mobile nazionale. L’operatore è tenuto a informarti preventivamente del limite e ad avvisarti quando lo raggiungi. Puoi continuare a usare il roaming dati una volta che hai raggiunto il limite, ma il tuo operatore ti addebiterà costi aggiuntivi, che tuttavia non può superare il massimale per i dati all’ingrosso (3 euro / GB + IVA nel 2021).

Il mio contratto comprende dati illimitati

Se il tuo contratto di telefonia mobile prevede il pagamento di una tariffa mensile fissa e un pacchetto con un volume di dati illimitato, l’operatore è tenuto a fornirti un volume consistente di dati in roaming a tariffa nazionale. Il volume esatto dipende dal prezzo del pacchetto. Tuttavia, deve essere pari almeno al doppio del volume ottenuto dividendo il prezzo per il massimale previsto per i dati all’ingrosso (3 euro nel 2021, IVA esclusa) per il prezzo del pacchetto di servizi di telefonia mobile.

L’operatore deve informarti sul volume di dati disponibile per il roaming. Se lo superi in roaming, devi pagare un supplemento, che tuttavia non può superare il massimale per i dati all’ingrosso (3 euro / GB + IVA nel 2021).

Esempio

Contratto con dati illimitati – roaming

Paulina, del Lussemburgo, paga 40 euro (IVA esclusa) per il suo contratto di telefonia mobile, che comprende chiamate, SMS e dati. Quando usa il cellulare durante le vacanze in Italia, hai chiamate ed SMS illimitati e almeno 26,6 GB di dati (2 x (40 euro/3 euro) = 26,6).

Altri contratti

Gli operatori possono anche offrire contratti senza servizi di roaming, oppure appositi contratti alternativi per il roaming con tariffe che esulano dalla normativa europea, ad esempio per i paesi extra UE. Tuttavia, devi scegliere appositamente questi tipi di opzioni.

Monitorare l’uso del roaming

Nell’ambito della politica sull’utilizzo corretto, i l tuo operatore ha la possibilità di monitorare e verificare la tua attività di roaming negli ultimi 4 mesi. Se, nel corso di tale periodo, hai trascorso più tempo all’estero che nel tuo paese E l’uso in roaming supera l’uso nazionale, l’operatore può contattarti e chiederti di chiarire la tua situazione. Hai 14 giorni per farlo.

Se continui a trascorrere più tempo all’estero e a ricorrere più al roaming che al traffico nazionale, l’operatore potrebbe iniziare ad applicare un sovrapprezzo al consumo in roaming. I sovrapprezzi sono soggetti ai seguenti massimali (IVA esclusa):

  • 3,2 centesimi al minuto per ogni chiamata vocale effettuata
  • 1 centesimo per SMS
  • 3 euro per GB di dati (nel 2021).

Roaming per i lavoratori transfrontalieri

Se vivi in un paese dell’UE, ma lavori in un altro, puoi scegliere un operatore di telefonia mobile di uno dei due paesi e avvalerti del roaming a tariffa nazionale con una carta SIM del paese in cui vivi o di quello in cui lavori. Si applica la politica di utilizzo corretto: finché ti connetti almeno una volta al giorno alla rete del tuo operatore nazionale, conta come un giorno di presenza nel paese in cui hai sottoscritto il contratto (anche se vai all’estero quello stesso giorno).

Il roaming funziona nei viaggi in nave o in aereo?

Inoltre non dovresti vederti addebitare costi aggiuntivi per utilizzare il cellulare quando viaggi in nave o aereo, a condizione che tu sia collegato a una rete mobile terrestre. Quando i servizi mobili sono forniti tramite sistemi satellitari, le norme dell’UE non si applicano più e ti sarà addebitato il costo dei servizi di roaming non regolamentati (nessun massimale tariffario).

Roaming al di fuori dell’UE

Il roaming (specie quello di dati) al di fuori dell’UE può essere costoso. Prima di recarti all’estero, controlla i prezzi applicati dal tuo operatore per evitare brutte sorprese in bolletta.

In caso di problemi: i tuoi diritti di consumatore

Se ritieni che il tuo prestatore di servizi non abbia rispettato i tuoi diritti, contatta il tuo operatore e usa la procedura di reclamo prevista.

Se non sei soddisfatto della sua risposta, puoi rivolgerti alle autorità nazionali di regolamentazione competenti (di solito l’ente nazionale di regolamentazione delle telecomunicazioni), che si occuperanno di dirimere la questione.

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