I VENERDI IN PRIMO PIANO

La Chiesa di San Salvatore in Avezzano, il monastero di Santa Maria al di sopra del castello di Rosciolo , la fondazione del castello di Celano, e la storia di tanti altri monumenti storici della Marsica nella “Guida ai Monumenti Storici e Artistici della Marsica”.

Nella foto la  copertina del libro che è consultabile presso L’Aia dei Musei ad Avezzano.

Tutto questo ce lo segnala Matteo Biancone che ogni venerdì ci fa conoscere  un autore che ha scritto della Marsica 

Nella Guida Gavini così scrive della Chiesa di San Salvatore in Avezzano (a.866 circa).

Dopo il terremoto del 1915 scavandosi fra le macerie della chiesa madre di Avezzano intitolata a san Bartolomeo appare una pietra rettangolare spianata da una faccia su cui è scolpita una decorazione a nastri a duplice solco intrecciati alla maniera bizantina. Il ritrovamento mi fece pensare alle origini della città scomparsa e ad una chiesa dei bassi tempi ivi costruita, ma scarse notizie rivenni ad illustrazione della importanza monumentale del luogo.

Si sapeva di un’antica chiesa al Salvatore che appartenne fin dalle origini ai Benedettini di Montecassino e attorno a cui probabilmente si strinsero i pochi abitanti di quella terra di transito per i maggiori centri della sponda meridionale del Fucino.

Nella stessa opera Gavini dedica particolare attenzione a Santa Maria in Valle Porclaneta (a.1077-1080), la cui descrizione inizia così:

In una valletta solitaria denominata Porcanica fin dalla prima metà del secolo undicesimo esisteva il monastero di Santa Maria al di sopra del castello di Rosciolo ed era sotto la giurisdizione dei Gran Conti dei Marsi.

L’Antinori lasciò scritto che Berardo di Berardo nel 1077 donava il castello di Rosciolo e poi Rosciolo stesso al monastero di Santa Maria;… L’edificio dei monaci è distrutto, ma il santuario, meta di devoti pellegrinaggi, conserva alcune delle più belle pagine della storia artistica d’Abruzzo

Gavini, che ha descritto numerosi monumenti della Marsica, così scrive del Castello Piccolomini di Celano(a. 1392-1450):

Gli storici marsicani sono concordi nell’attribuire la fondazione del castello di Celano al conte Pietro, cioè intorno al 1392, e nell’ammettere che la mole fosse portata a compimento nel 1450 dal conte Leonella Acclozzamora. A tali epoche possono assegnarsi la cinta esteriore delle mura, il tracciato del maschio e l’elevazione di qualche ala del fabbricato… Presso il torrione di levante si trova tuttora l’ingresso rettangolare con mensole di fianco e tracce di rincassi dovute al funzionamento del ponte levatoio. Ma forse non vi era il fossato tutto in giro a causa della conformazione montuosa del terreno e perché un’altra cinta di mura più estesa difendeva l’abitato di Celano includendo anche la chiesa madre di San Giovanni Battista.   

Biografia d  Carlo Ignazio Gavini  

Il Gavini, nato a Roma il 1867, architetto, fu membro, dal 1895, dell’Associazione Artistica dei Cultori dell’Architettura, di cui fu direttore con Edoardo Cannizzaro, e della commissione per il restauro della chiesa di San Saba a Roma nel 1900.

Gavini collaborò, dalla fine dell’800 sino al 1925, con la Sovrintendenza per i Monumenti d’Abruzzo, curando il restauro di varie chiese nel territorio regionale, soprattutto quella di Santa Maria Assunta di Assergi (AQ) e la basilica di San Clemente a Casauria nel pescarese. Collaborò a importanti riviste abruzzesi di quell’epoca divenendo parte di un movimento volto alla valorizzazione e allo studio scientifico e sistematico dell’arte, della storia e dei monumenti abruzzesi. Pubblicò notizie dei suoi scavi e delle scoperte avvenute in occasione dei restauri di alcune chiese medievali abruzzesi, una volta eliminate le aggiunte barocche. Tra i suoi studi troviamo anche un sommario dei reperti scultorei medievali abruzzesi.

Gavini morì a Roma nel 1936.

La “Storia dell’architettura in Abruzzo”, la sua principale opera, è un saggio critico del 1927, pubblicato in due volumi, più un terzo delle tavole di disegno delle opere descritte, dalla casa editrice romana Bestetti e Tumminelli. Il saggio si propone come il primo completo studio sulle vicende storiche delle costruzioni monumentali abruzzesi dal VI secolo al XVI secolo. L’opera nasce dalle ricerche filologiche del Gavini e dalle sue esperienze di restauro, che confluirono appunto nella “Storia dell’architettura in Abruzzo”.

L’opera riscosse subito un immediato successo, e si presentò come il completamento di altri lavori di ricerca, critica e filologia eseguiti alcuni decenni prima da studiosi abruzzesi, quali Vincenzo Bindi.

Ancora oggi la Storia dell’architettura di Gavini è una delle principali fonti di ricerca e di studio della storia dell’arte abruzzese, pur se in parte superata per le nuove scoperte e i nuovi restauri apportati alle architetture da lui descritte. Nell’ambito di tale opera trovano spazio anche i monumenti marsicani, come le chiese di San Cesidio di Trasacco, Santa Maria in Valle Porclaneta, San Francesco di Tagliacozzo, Santa Lucia di Magliano dei Marsi, Santa Sabina di San Benedetto dei Marsi, San Francesco di Avezzano, divenuta San Giovanni decollato, e molte altre, venendo citate anche le antiche chiese di Avezzano, totalmente distrutte dal terremoto del 1915, come Santa Maria di Vico. 

Fonti:

Related posts

Inferno canto V-il punto di vista del Professor Francesco

amministratore

Le Gole di Celano sono uno dei canyon più belli d’Italia, luogo naturalistico molto suggestivo incastonato nell’Appennino centrale, tra i Comuni di Celano, Aielli ed Ovindoli

Redazione

Avezzano – Finanziato il progetto “INCLUDERE CONSAPEVOLMENTE”

Redazione

1 comment

Paterno – Chiesa di San Sebastiano Martire – Centro Giuridico Del Cittadino 15 Aprile 2023 at 06:11

[…] “La Chiesa di San Salvatore in Avezzano, il monastero di Santa Maria al di sopra del castello di Rosciolo , la fondazione del castello di Celano, e la storia di tanti altri monumenti storici della Marsica nella “Guida ai Monumenti Storici e Artistici della Marsica”.” di Matteo Biancone, 24 febbraio 2022, sul sito del Centro Giuridico del Cittadino https://centrogiuridicodelcittadino.com/?p=7169 […]

Reply

Leave a Comment