Le spese militari e il debito. L’impatto sociale del riarmo Ne parleremo con Antonio De Lellis e Rosetta Placido, di Pax Christi – SABATO 15 FEBBRAIO , alle ore 16.00nella “Sala Blu” (sotto la Cattedrale)
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I N V I T O a P A R T E C I P A R E
“Cos’è che cerco? La fraternità: la pace è una reale fraternità”
Lo ha detto uno studente di 17 anni dell’Istituto “Galilei” di Avezzano nel convegno sul “DIRITTO allo studio e all’istruzione”, organizzato dal CSV Abruzzo ed altre Associazioni sostenute dal “Centro Giuridico del cittadino”.
I giovani hanno saputo lasciarsi coinvolgere, in modo straordinario, nelle tematiche affrontate, parlando della loro realtà e dei rapporti con il tessuto scolastico, della loro (alta o scarsa) passione verso le materie di studio, della fatica di farsi apprezzare nell’ambito scolastico, che resta un crocevia di vita.
CITTADINI SI DIVENTA! Esattamente come la Pace si fa: rafforzando gli stessi sentimenti di appartenenza reciproca e la capacità di accogliersi gli uni gli altri, di correggersi gli uni gli altri, di confortarsi, sopportarsi, portare i pesi gli uni degli altri…
È il grande compito della Scuola, quale sistema per acquisire conoscenze e abilità, di educare alla cittadinanza come diritto/dovere, bene comune di tutti e per tutti.
Su questi stessi valori muove i suoi passi la “Tavola della Pace della diocesi dei Marsi”: un cammino che da anni mette al centro i desideri e le strategie per poter “fare pace”: dove c’è guerra, oppressione e ingiustizia, ma anche tra generazioni, tra istituzioni e società civile, tra movimenti e associazioni… confrontando pensieri, modalità e contesti anche assai diversi, distinti ma mai irrimediabilmente distanti.
La pace non è di qualcuno: è (dovrebbe essere) lo sguardo comune di un’umanità che intenda con-vivere mettendo all’angolo i signori della guerra, i collezionisti della violenza, i portatori di odio e di morte. È (dovrebbe essere) sentirsi tutti – in quanto persone e popoli – collegati da un vincolo di solidarietà e di com-unione, sapendo vivere il senso di fraternità, come umani.
Rimettere i debiti, ordinare diversamente il debito internazionale che strozza i Paesi impoveriti e le società civiche per arricchire in maniera abnorme pochi individui di un sistema finanziario che sta schiavizzando il mondo, riducendo anche gli Stati democratici a mere entità subordinate al loro profitto.
Ne parleremo con Antonio De Lellis e Rosetta Placido, di Pax Christi
SABATO 15 FEBBRAIO , alle ore 16.00
nella “Sala Blu” (sotto la Cattedrale)
con ingresso da via Marconi.