Aumento TARI Avezzano -Il Giudice DICHIARA inammissibile la domanda cautelare presentata dal comune- Chi paga gli avvocati ? la domada che si pone l’avvocato Verdecchia-Le considerazioni dell’assessore Ruscio
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Il sindaco di Avezzano Giovanni Di Pangrazio
il giudice Jolanda Di Rosa, della Sezione specializzata in materia di impresa presso il Tribunale dell’Aquila, ha sciolto la riserva e ha dichiarato “inammissibile” la domanda cautelare di sospensiva degli aumenti della Tari presentata dal Comune di Avezzano nel ricorso contro Aciam spa. Quindi, gli aumenti delle tariffe Tari – congelati per un giorno dal Comune, per effetto dell’ordinanza del giudice vanno invece applicati.
La dichiarazione di Roberto Verdecchia
Chi paga gli Avvocati Lucci Massimo e Mario. Quanto gli è stato dato e quanti ancora pensano di avere oltre quelli già attribuiti dalla delibera del 6.6.23 n. 114 ed ulteriori determine dirigenziali.
Il 25.3.24 è ancora molto lontano e tale data ricade dopo circa 10 giorni dalle elezioni regionali che per quello che si sente dire, sconvolgeranno la politica locale ammantata da falso civismo.
Quanti denari pubblici sono stati spesi in questo periodo, tra pareri di avvocati anche non pagati per loro nobile rinuncia, visto che qualche benpensante non condivideva le sospette doglianze del proponente ( sempre assente ) della delibera di giunta n. 61 del 5.4.23 di conferimento di incarico Avv. Galoppi Giovanni per euro 15.225,60, consulenze tecniche all’Ing. Enrico De Cristofaro per euro 26.644,80 attraverso la determina dirigenziale n. 563 del 11.5.23 ed altro, quando lo avrebbe capito anche un diligente studente in giurisprudenza dopo il terzo anno compiuto, che era molto meglio trovare un accordo stragiudiziale e non procedere ad inutili e futili contenziosi azionati dalla delibera n. 114 del 06.06.23, ove i proponenti ed interessati erano straordinariamente assenti ( vedasi Sindaco ed Assessore al bilancio ).
Ora, per tutti sarà più difficile, vista anche la nuova fissazione di udienza ed il fatto che il Giudice Istruttore dr. Jolanda Di Rosa abbia dichiarato l’inammissibilità della domanda cautelare viste le palesi violazioni di legge al codice civile ex art. 2378 a cui il ricorrente è palesemente incorso.
Come dire, la proposta di sospensiva votata dal Consiglio Comunale è durata esattamente una notte di intenso amore estivo o da Natale a Santo Stefano, ma sempre dello stesso anno.
La dichiarazione dell’assessore Loreta Ruscio
Il Comune è intervenuto sulla questione in serata. L’assessore Loreta Ruscio, in riferimento alla ordinanza emessa dal tribunale civile, si ritiene “soddisfatta nella parte in cui il Tribunale ha disatteso e rigettato le aspettative di Aciam di ritenere inammissibile e infondato nel merito le impegnative alle delibere assembleari Aciam.
Il fatto poi che il Tribunale abbia invitato il comune di Avezzano a formalizzare l’istanza cautelare di sospensiva delle deliberazioni in un atto autonomo rispetto all’azione promossa, non inficia in alcun modo le aspettative sulla sospensiva che devono essere soltanto riproposte in atto separato.
La questione dopotutto”, ha aggiunto l’assessore Ruscio, “è squisitamente tecnica in quanto, ricorderemo tutti che il primo marzo 2023 è entrata in vigore la riforma Cartabia che ha introdotto il ricorso come strumento di celerità dei giudizi, tale per cui la difesa del Comune di Avezzano ha inteso uniformarsi al nuovo dato normativo. La questione è ancora nella fase iniziale con l’unico dato certo che la domanda giudiziale di invalidazione delle delibere assembleari Aciam siccome presentata dal Comune di Avezzano nel merito è ammissibile mentre quella di sospensiva la si vuole in un atto a parte”.
Il rigetto della sopsensiva del tribunale di Avezzano
Ordinanza-proc.-cautelare-ACIAM_COMUNE-DI-AVEZZANO
1 comment
[…] giudice vanno applicati, è anche il Centro giuridico per il cittadino di Avezzano che in questo articolo QUI, pubblicato sul sito ufficiale dell’associazione, scrive con chiarezza: “Gli aumenti […]